Fortemente voluto, Cristiano Giuntoli è pronto a calarsi in una nuova esperienza lavorativa: il direttore sportivo firmerà un quinquennale con la Juventus (circa 2 milioni di euro netti a stagione) e avrà carta bianca per rifondare l’organico bianconero, che ieri ha salutato Cuadrado dopo 8 stagioni. Le stesse vissute da Giuntoli al Napoli, da cui si è separato con una risoluzione del contratto dopo il tira e molla di giugno.
In giornata Giuntoli si recherà alla Continassa e incontrerà il direttore generale Francesco Calvo e Giovanni Manna, che lo ha preceduto in questi mesi, con buoni risultati a giudicare dal rinnovo di Rabiot, dal riscatto di Milik e dall’arrivo di Weah per 12 milioni di euro. Giuntoli si avvarrà dell’aiuto di Manna, che fungerà da vice all’ex dirigente del Napoli.
Mancherà all’appello il solo Allegri, che non rientrerà a Torino prima della prossima settimana. L’allenatore si sta godendo gli ultimi giorni di vacanza, prima di calarsi nella nuova stagione sportiva, con l’obiettivo di riportare la Juventus ai fasti di qualche anno fa, anche con il contributo di Giuntoli, artefice del miracolo Napoli. Il 10 luglio i bianconeri si ritroveranno per il primo giorno di raduno, ma per alcuni dei calciatori in organico è previsto il taglio.
Con le valigie pronte quelli appena rientrati dai prestiti, come Pellegrini, Arthur, Zakaria e McKennie, le cui cessioni serviranno a rimpinguare le casse societarie e a finanziare il mercato in entrata. Futuro in bilico pure per Alex Sandro, considerato che sulla corsia di sinistra potrebbe agire Fabiano Parisi, in arrivo dall’Empoli. Non è da escludere un taglio eccellente, con Chiesa e Vlahovic candidati a salutare Torino per un’esperienza all’estero.