Calcio EsteroLiga

Barcellona, Busquets non rinnova: è la fine di un’era

Barcelona-Atletico Madrid

C’era una volta il centrocampo del Barcellona: Xavi, Iniesta e Busquets. Oggi il primo allena i blaugrana, don Andres ancora incanta in Cina e Busquets, dopo 18 anni trascorsi con la maglia del Barcellona, rischia di salutare a fine stagione, chiudendo quella che fu l’epoca d’oro della squadra che vinse tutto quello che il panorama calcistico mondiale potesse offrire.

Sergio Busquets è in scadenza di contratto e dalla Spagna fanno sapere che quasi certamente non verrà rinnovato. La storia d’amore con il Barcellona è destinata a concludersi il 30 giugno del prossimo anno, dopo 15 stagioni di fila da professionista e altre 3 vissute nella cantera blaugrana e nel Barcellona B.

In totale il centrocampista classe 1988 di Sabadell ha messo assieme la bellezza di 455 presenze in campionato, 710 se consideriamo tutte le volte che è sceso in campo nel corso della sua carriera, tra campionato, coppe nazionali e coppe europee, collezionando pure 20 gol. Ricco il palmares: 8 titoli spagnoli, 7 coppe di Spagna, 6 Supercoppe di Spagna, 3 Champions League, 3 Supercoppe Europee, 3 Coppe del Mondo per club.

E poi ancora: un Mondiale, quello del 2010, e un Europeo 2012 vinti da protagonista con la Spagna. Si sprecano anche i titoli individuali: giocatore rivelazione della Liga nel 2008-2009, presente nella squadra della Champions League 2014-2015, candidato al Dream Team del Pallone d’Oro del 2020 e miglior giocatore della Nations League 2020-2021.

Busquets ha contribuito a riscrivere la storia del Barcellona, assieme ad altri mostri sacri: da Messi a Xavi, da Puyol a Iniesta, da Pique a Jordi Alba. Stavolta non è colpa dei debiti che attanagliano il club blaugrana (il presidente Laporte ha più volte offerto il rinnovo del contratto), è Busquets a volersene andare: non sente più di poter dare quanto dato finora, l’età passa, gli anni in più sono un fardello pesante da sopportare.

Nelle ultime stagioni il declino fisico e di prestazioni del centrocampista sono emersi prepotentemente. Meglio andare altrove, dove il calcio è “più lento”, senza ritmi frenetici e troppe attenzioni mediatiche: in MLS lo aspettano a braccia aperte Chiellini, Insigne e Bernardeschi, anche se lui potrebbe giocare in squadra con Higuain, rivale ai tempi del Real Madrid, all’Inter Miami, in Florida.

Related posts
Calcio EsteroCalciomercatoPremier League

Wirtz al Liverpool per 125 milioni, ma è solo il 6° affare più costoso di sempre: la classifica

Calcio Estero

Joao Felix, un flop da 222 milioni di euro: l'Al-Nassr ha speso 50 milioni

CalcioCalcio EsteroLigue 1

Clamoroso in Francia, Lione retrocesso in Ligue 2 per debiti: a quanto ammonta il passivo

Calcio Estero

Numeri da record per Raphinha: 34 gol e 22 assist nel 2024/25