La Juventus è la prima squadra a staccare il pass per i quarti di Coppa Italia. All’Allianz Stadium i bianconeri regolano 2-0 l’Udinese in una partita condotta con autorità dal primo all’ultimo minuto. A sbloccare il match è l’autogol del classe 2008 Palma, che nel tentativo di anticipare David infila la propria porta. L’Udinese non trova mai sbocchi offensivi e nella ripresa la Juve chiude i conti con il rigore trasformato da Locatelli, subentrato all’infortunato Gatti, dopo un richiamo del VAR per un fallo dello stesso Palma su Cabal.
Il successo conferma il dominio juventino negli ottavi: da quando questa fase è tornata a gara secca (2008/09), la Juve li ha sempre superati, 18 volte su 18. La vittoria segna inoltre la seconda serie da tre successi consecutivi in stagione per la squadra di Spalletti, che non otteneva un clean sheet da fine agosto.
Locatelli ritrova il gol in bianconero per la prima volta da maggio scorso (ancora su rigore) e per lui è anche la prima rete casalinga dal settembre 2021. La Juve consolida inoltre una lunghissima imbattibilità interna in Coppa Italia: 26 gare senza sconfitte (22 vittorie e quattro pareggi), la più lunga striscia attualmente nel torneo.
Dall’altra parte continua il momento nero dell’Udinese in trasferta nella competizione: sei ko consecutivi, serie più lunga per i friulani dagli anni ’20-’40. Da segnalare anche alcune ricorrenze individuali: McKennie raggiunge le 200 presenze in maglia bianconera, secondo giocatore del ciclo recente dopo Locatelli a toccare quota 200; Zarraga taglia invece il traguardo delle 50 gare con l’Udinese. In una serata senza particolari sofferenze, la Juve continua a confermarsi anche dal dischetto: tre reti su rigore in stagione (escluso il Mondiale per Club), meno solo del Pisa, e la prima in Coppa Italia dopo quasi un anno.