L’Inter riparte. Dopo le sconfitte nel derby e in Champions contro l’Atletico Madrid, la squadra di Chivu torna al successo nella 13esima giornata di Serie A battendo 2-0 il Pisa alla Cetilar Arena e salendo a quota 27 punti. Primo tempo intenso ma con poche occasioni, con Lautaro che ci prova un paio di volte e Piccinini che spreca dall’altra parte. Nella ripresa i cambi dell’Inter spostano l’inerzia e l’argentino decide la partita con una doppietta: prima un sinistro all’incrocio, poi un tap-in su assist di Barella.
Il successo conferma il peso specifico dei nerazzurri contro le neopromosse: nove vittorie nelle ultime dieci sfide di questo tipo. Contro il Pisa, in particolare, l’Inter sale a sei successi consecutivi dopo un passato più equilibrato nei primi nove incroci. La squadra di Gilardino interrompe invece una serie di sei risultati utili e subisce un gol in casa dopo oltre 500 minuti di imbattibilità.
Per l’Inter si tratta di un inizio di stagione senza mezze misure: nessun pareggio nelle prime 13 giornate, evento che si era verificato solo in due precedenti stagioni (2022/23 e 1940/41). Il trend difensivo mostra una curiosità statistica: nelle ultime dieci partite di campionato i nerazzurri hanno sempre alternato match con gol subito e gare a porta inviolata.
Serata speciale per Lautaro Martínez, che con la doppietta raggiunge le 250 presenze in Serie A e va a segno contro la 29esima avversaria diversa della sua carriera italiana, nessuno come lui dal 2018/19 a oggi. Barella continua invece a brillare come uomo-assist: quattro passaggi vincenti in campionato, dietro soltanto a Nico Paz. A bordo campo, da segnalare anche Francesco Pio Esposito, classe 2005, unico giocatore del torneo ad aver già collezionato almeno un gol e un assist.