Il Parma espugna il Bentegodi e firma il suo primo colpo esterno del campionato: 1-2 sul Verona grazie alla doppietta di un incontenibile Pellegrino, tornato al gol dopo due mesi e di nuovo decisivo come contro il Torino. Gli emiliani passano al 18’: traversa di Sorensen, Montipò è a terra e Pellegrino è il più rapido a ribattere di testa. Il Verona reagisce, trova il pari nella ripresa con Giovane – entrato e subito protagonista – ma lo stesso centrocampista, all’80’, commette l’errore che decide tutto: retropassaggio folle verso Montipò, intercetto perfetto di Pellegrino e pallonetto del definitivo 1-2.
Gli uomini di Pecchia, con il giovane Corvi all’esordio in A, tornano a vincere in trasferta e sfatano anche il tabù delle gare all’ora di pranzo, fermo dal 2018. Il Verona invece resta ancora senza successi, incassa la terza sconfitta interna nelle ultime quattro e vede allungarsi una statistica che fa paura: è solo la terza volta nella sua storia che non vince nessuna delle prime 12 partite di Serie A. Pellegrino aggiorna numeri impressionanti, con sette gol in A, tre doppiette e quattro reti di testa, il migliore del campionato in questo fondamentale da marzo. Giovane, nonostante l’errore fatale, continua a essere il faro offensivo scaligero, avendo partecipato al 71% dei gol dei gialloblù.
