
Se dovesse andar via sarà la fine di un’era per l’Udinese e per il calcio italiano. Gianpaolo Pozzo sta seriamente pensando di vendere il club friulano, di cui è proprietario dal 28 luglio 1986.
Si sarebbe fatto avanti un magnate russo con passaporto cipriota, il 51enne Sergey Lomakin, forte di un patrimonio personale di 1,7 miliardi di dollari. Per il Corriere dello Sport la trattativa è già avanzata e Pozzo, ben presto, potrebbe farsi da parte.
In 38 anni, il patron bianconero ha portato l’Udinese a competere 11 volte in Europa, conquistando due terzi posti in Serie A. Clamorosa la stagione con Alberto Zaccheroni in panchina e con Amoroso e Bierhoff in attacco, straordinari gli anni con Di Natale a fare magie in campo, un po’ meno belli gli ultimi, con l’Udinese chiamato a difendere la categoria anziché a puntare alle prime posizioni di classifica.
Pozzo lascerebbe in eredità uno stadio rinnovato in due anni e terminato nel 2016. Un impianto al passo con i tempi, che può competere con quelli inglesi o con lo Stadium della Juventus.
Lomakin non è nuovo nel mondo del calcio. Possiede tre club: l’RFS Riga in Lettonia, il Pafos a Cipro e la Rodina Mosca, squadra di Serie B russa.